Il 3 e 4 marzo diversi villaggi della Valle d'Aosta sono stati tagliati fuori dalla civiltà dopo che una valanga ha coperto l'ingresso di un tunnel stradale a Gabi. Inoltre, a scopo precauzionale sono state chiuse diverse strade regionali. Il pericolo valanghe è elevato ormai da giorni poiché nella zona sono caduti tra i 1 e i 1,5 metri di neve.
I sindaci di Emmaville, Cogne, Gressoney-Saint-Jean e Valsavarench hanno disposto la chiusura di diverse strade comunali della regione, isolando circa 6mila persone, tra cui migliaia di turisti. Oltre a molte aree sciistiche, incl Cuocere Cervinia, ValturninishE Monterosa È stato chiuso anche per pericolo valanghe.
“Abbiamo 1,2 metri di neve a 1.700 metri (5.577 piedi).” Nel tardo pomeriggio si è verificata una valanga in località Testa Griggia. Al momento abbiamo l’elettricità, abbiamo il cibo, il negozio del villaggio è in grado di fornire il servizio, abbiamo il gasolio e in questo momento siamo autosufficienti”.
— Alessandro Giroud, Sindaco di Gressoney-la-Trinity
Fortunatamente martedì 5 marzo le strade hanno potuto riaprirsi e la neve era stata sgombrata dall'imbocco del tunnel.
Le nevicate sono riprese mercoledì sera nelle Alpi meridionali, scaricando da 20 a 40 cm di neve, e da venerdì sera è previsto un altro temporale.
Potrebbe piacerti anche:
“Sottilmente affascinante drogato di bacon. Pioniere della birra esasperatamente umile. Introverso. Lettore malvagio. Creatore amico degli hipster.”