MILANO (Reuters) – Telecom Italia (TIM) ha presentato un'offerta non vincolante per l'acquisto delle restanti attività di PTV Italia, chiedendo al venditore circa 100 milioni di euro (110 milioni di dollari) per… Acquisizione di asset.
La società britannica di telecomunicazioni BT ha ridotto le sue operazioni in Italia dopo che la sua filiale nazionale è stata colpita da uno scandalo di falso contabile che ha costretto il gruppo di telecomunicazioni britannico ad addebitare sui suoi conti un addebito di 530 milioni di sterline (690 milioni di dollari) nel 2017.
Gli asset italiani di BT, che comprendono quattro data center e una dorsale, hanno attirato l'interesse iniziale di alcuni pretendenti, tra cui l'operatore italiano di fibra Retelet e la società di private equity Nextalia con sede a Milano, hanno aggiunto le fonti.
Uno di loro ha detto che le offerte vincolanti dovrebbero essere presentate entro la fine di questo mese.
TIM, BT, Retelit e Nexalia non hanno voluto commentare.
BT aveva già ceduto lo scorso anno alcune parti delle sue attività italiane a TIM e altre a Retelit.
La divisione conta attualmente uno staff di circa 370 dipendenti a tempo pieno e contratti a lungo termine con importanti clienti aziendali, generando lo scorso anno circa 300 milioni di euro di ricavi.
L'operazione, che mira ad assorbire le attività di BTV in Italia, si adatterebbe agli sforzi di Team per rafforzare la propria preziosa attività locale, che fornisce servizi di connettività, cloud e sicurezza informatica ai principali clienti aziendali e alle pubbliche amministrazioni.
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