Roma:
Mercoledì i vandali hanno scritto slogan contro la guerra su una villa in Italia che si ritiene appartenesse a un presentatore televisivo russo vicino al presidente Vladimir Putin e hanno dipinto di rosso la piscina.
Le parole “assassino” e “no alla guerra” sono state dipinte a spruzzo sui muri della villa di Bianello del Lario, che si dice sia di proprietà di Vladimir Solovyev, mentre la piscina con vista sul Lago di Como è stata dipinta di rosso, secondo le foto scattate dall’agenzia di stampa americana ANSA.
Le autorità italiane hanno dichiarato mercoledì che stavano indagando su un piccolo incendio scoppiato in una delle altre case di vacanza di Solovyev nella vicina città di Menaggio.
Solovyev, un importante presentatore radiofonico e televisivo, è il pubblicista più prolifico ed entusiasta del Cremlino.
Ha tre ville nella zona, tutte sequestrate dalla guardia di finanza italiana nell’ambito delle ampie sanzioni occidentali contro i compari di Putin.
Le ville, che secondo il governo italiano hanno un valore complessivo di circa otto milioni di euro, sono attualmente ritenute sfitte.
“Solo una squadra di vigili del fuoco ha spento le fiamme in un periodo di tempo molto breve”, ha detto all’AFP il capo dei vigili del fuoco di Como Gennaro Di Maio.
“Non c’era quasi nessun danno”, ha detto. “Sono state le gomme in fiamme che emettevano fumo nero visibile”.
Michele Spaggiari, sindaco di Menaggio, ha detto all’agenzia di stampa italiana AGI che l’incendio sembrava essere un “atto illustrativo” che ha causato pochi o nessun danno.
Spaggiari ha detto che Solovyev ha acquistato la proprietà sul lato ovest di una popolare destinazione turistica nel nord Italia circa cinque anni fa.
(Ad eccezione del titolo, questa storia non è stata modificata dalla troupe di NDTV ed è pubblicata da un feed sindacato.)
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