La forma piegata di questa villa, progettata da Peter Pichler Architecture per i proprietari di vigneti altoatesini, mira a integrarsi con il paesaggio esistente e a formare uno scudo attorno al cortile centrale.
Il studio a Milano Ha vinto un concorso ad inviti nel 2018 per la progettazione della proprietà, che ha sostituito la struttura esistente all’interno del vigneto di Castellas nella regione del Termino in Italia.
I proprietari della proprietà volevano costruire una casa contemporanea in un sito sopraelevato, con una vista mozzafiato sul paesaggio alpino circostante.
Il design della casa risponde all’ambiente circostante, immerso tra alberi e viti e affacciato sulla vallata verso il Lago di Caldaro.
“L’architettura della villa si evolve dalle condizioni del sito locale”, ha affermato lo studio. “Crea una transizione fluida e armoniosa con il paesaggio ed è appena percettibile dal villaggio vicino.”
La struttura angolare sembra emergere dal piano della collina, le sue pareti inclinate sono collegate senza soluzione di continuità al tetto.
Lo schema a ferro di cavallo avvolge una corte interna riparata dai venti che percorrono la vallata dal Lago di Garda a sud.
Le superfici esterne dell’edificio evocano il tono e la consistenza dei muri di sostegno in pietra gesso che si trovano nei vigneti circostanti.
Un ampio vialetto si collega a un garage simile a una caverna incastonato nel terreno in pendenza, mentre una rampa di scale conduce su per la collina all’ingresso principale della casa.
All’interno, la casa è disposta sotto forma di tre ali comunicanti. Una delle suite contiene lo spazio abitativo principale insieme alla cucina e alla zona pranzo, mentre le altre due suite ospitano le camere da letto, compresa la grande suite padronale.
Finestre in vetro a tutta altezza combinate con finestre e lucernari accuratamente posizionati assicurano che gli spazi appaiano luminosi e collegati ai panorami.
Lo studio ha aggiunto: “Le ampie facciate in vetro sono progettate per incorniciare e accentuare l’ambiente circostante e consentire al paesaggio di entrare negli spazi interni mantenendo la privacy interna”.
Gli architetti hanno scelto materiali che creano un’atmosfera calda, semplice e limitata. La palette di cemento, terrazzo e legno assicura l’armonia tra gli spazi interni ed esterni.
Oltre al patio centrale, un’ampia terrazza al piano superiore offre uno spazio alternativo per il relax all’aperto ed è collegata ad un salotto soppalcato.
L’architetto Peter Pichler e sua moglie Silvana Ordenas hanno fondato Peter Pichler Architecture a Milano nel 2015.
I precedenti progetti dello studio includono un hotel in un bosco con capanne a punta incastonate tra gli alberi e un ristorante di montagna con tre frontoni a sbalzo che si protendono verso il panorama.
Fotografia di Gustav Willett Se non diversamente specificato.
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