Il problema del trasferimento dell’Everton rimane irrisolto nonostante l’accordo di un anno
Un’anteprima dell’immagine della squadra dall’ultima stagione di David Moyes quando il manager dell’Everton afferma Seamus Coleman, insieme a un mare di altri volti che hanno lasciato il club da tempo.
Forse niente meglio coglie la natura effimera del calcio – sicuramente a livello elitario – del ritratto annuale della squadra, solitamente su tre file – perché mette in risalto il grande turnover dei giocatori.
Moyes è stato, dopo Harry Caterick, il manager più longevo dell’Everton in un solo mandato dopo aver assunto la carica per 11 anni.
Quasi nove anni dopo questa foto, solo Coleman è rimasto in squadra dopo che Leighton Baines si è ritirato la scorsa estate con l’ex terzino sinistro ora nello staff tecnico dei Blues.
Per la cronaca, oltre a loro ce ne sono altri: John Heitinga, Leon Osman, Phil Jagielka, Phil Neville, Stephen Pienaar, Sylvain Destin, Victor Aniship, Nikica Jelavic, Jan Mucha, Tim Howard, Tony Hiebert, Stephen Naismith, Kevin Mirallas, Magai Jay, Shane Duffy, Apostolos Filius, Marouane Fellaini, Darron Gibson e Brian Oviedo.
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