Italia 7 Irlanda 15
Il capo allenatore Adam Greggs ha elogiato gli sforzi difensivi delle sue forze mentre la squadra di rugby femminile irlandese ha ripreso la sua campagna di qualificazione alla Coppa del Mondo con una vittoria sull’Italia nell’assolata Parma.
Con questa vittoria, l’Irlanda è salita al secondo posto nel girone con cinque punti per tutte e quattro le squadre dopo che la Scozia ha battuto la Spagna domenica. L’Irlanda ha una differenza di punteggio di +7 con l’Italia a +10, il che significa che andrà in onda entro la fine della prossima settimana. L’Italia affronta la Spagna mentre l’Irlanda incontra la Scozia che devono migliorare il punteggio italiano di almeno 10 punti se vogliono qualificarsi automaticamente.
Mentre le ali Pepin Parsons e Amy-Lee Murphy Crowe sono state fondamentali in entrambe le partite per l’Irlanda – che aveva un disperato bisogno di una vittoria dopo la sconfitta nel turno iniziale contro la Spagna – il modo in cui hanno negato all’italiano una sconfitta decisiva. Il punto è qualcosa di cui Griggs era particolarmente soddisfatto.
“Abbiamo sempre parlato dei cinque minuti prima dell’intervallo e dei cinque minuti dopo il primo tempo come davvero importanti per noi. Se guardiamo a memoria la partita, quei cinque minuti di quel gruppo difensivo. [before half-time] Griggs ha detto nella sua conferenza stampa post-partita.
“Sono contento che abbiamo ottenuto il risultato che cercavamo. Penso che forse possiamo ancora essere più clinici in quel verde e ottenere più punti. Allo stesso tempo, la cosa più importante era evitare che l’Italia prendesse un punto in più. È stato davvero importante che non ottengano nulla dalla partita”.
Mostrando quattro cambi da una squadra che ha perso sorprendentemente contro la Spagna nella stessa sede sei giorni fa, l’Irlanda ha dovuto essere paziente nel secondo turno. L’Italia ha goduto di molto possesso palla in mezzo al campo nei primi momenti, ma una serie di errori ha impedito loro di stabilire un punto d’appoggio in Irish 22.
Gli ospiti stavano anche lottando per creare una piattaforma offensiva, fino a quando uno stupefatto Parsons ha fatto irruzione nella metà avversaria dopo il primo quarto. Nonostante Stacey Flood, squadra del partito, abbia scosso le colonne con un rigore da distanza ravvicinata, l’Italia non è stata in grado di uscire dalla difesa e si è trovata indietro al 29′.
Dopo la superba presa di Nicola Freday per il tiro a segno di Claudna Moloney, Katherine Dane e Stacey Flood si sono unite per liberare Parsons per una meta sulla fascia sinistra. È stato il settimo tentativo del giovane di Galway in appena 13 presenze e con l’Irlanda che è rimasta stabile sotto l’incessante pressione italiana, è stato sufficiente per dare alla squadra guidata da Ciara Griffin l’intervallo di 5-0.
Tuttavia, dopo che gli spagnoli hanno ceduto la loro offerta quando è scesa a 14 lunedì scorso, hanno subito la stessa sorte in appello.
Con il linebacker Eimear Considine in area sin per un contrasto forte su Michela Sillari, Beatrice Rigoni ha concluso un contropiede con un tentativo di diversione al 51′. Questa è stata una battuta d’arresto per l’Irlanda, ma il ritorno di Considine nella mischia è stato subito seguito dal giallo di Rigoni carta per un knockout deliberato.
In sua assenza, l’Irlanda ha goduto di un periodo dominante che alla fine ha fatto oscillare il gioco a suo favore. Una punizione di routine di Stacey Flood li ha portati in avanti, prima che Murphy Crowe – al termine di un attacco che ha visto Parsons schivare non meno di sette tackle – scivolasse dentro sulla fascia destra al suo terzo tentativo in due partite contro gli italiani.
Flood era a disposizione per fare aggiunte poiché l’Irlanda ha effettivamente visto la partita per mantenersi in lizza per un posto nelle finali del prossimo anno in Nuova Zelanda.
Anche se non risultano vincitori in questa competizione, il secondo posto darà loro un’ultima possibilità di qualificarsi nel prossimo ciclo di ripetizione. Perché uno di questi scenari diventi una possibilità diretta, è necessaria un’altra vittoria contro la Scozia a Parma sabato.
marcatori – Irlanda: B Parsons, AL Murphy Crowe Try Each, S Flood Pen, con. Italia: B Rigoni ci prova, M Silari con.
Irlanda: E Considina; Al Murphy, Crowe, E. Higgins, S. Naobu, P. Parsons; S Inondazione, K Dane; L Feely, C Moloney, L Djougang; N Fryday, S Monaghan; De Wall, E. McMahon, C. Griffin.
Alternative: L torba per tapparelle, 54 minuti; C Molloy a McMahon, 58 minuti; E Lane per Dane, 66 minuti, B Hogan per Griffin, 73 minuti; E Breen per Flood, 78 minuti.
Italia: P Ostuni-Minozzi M Forlan, M Celari, P Rigoni, M Magatti M; V Credenza, S Barattin; G Maris, M Bettoni, L Gai; V Fedrighi, G Duca; Arigiti, F. Scorpini, E. Giordano.
Alternative: Vecchini per Bettoni, G Franco per Arrighetti entrambi al 66′; Un Muzzo per Ostuni Minuzzi, 73 minuti; A D’Incá per Sillari, S Stefan per Barattin, I Locatelli per Sgorbini, tutti 76 minuti.
Regola: H Davidson (Scozia).
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