L’emiro Sheikh Nawaf Al-Ahmad Al-Sabah, morto sabato all’età di 86 anni, è stato sepolto con un funerale privato.
Il defunto emiro del Kuwait, Sheikh Nawaf Al-Ahmad Al-Sabah, scomparso sabato all’età di 86 anni, è stato sepolto in un funerale privato a cui hanno partecipato parenti selezionati.
Domenica, la televisione di stato ha mostrato una cerimonia di preghiera presso la moschea Bilal bin Rabah nella capitale del Kuwait, e un corteo funebre per l’emiro al cimitero di Sulaibikhat, la cui presenza era limitata alla famiglia regnante.
Il presidente del parlamento Ahmed Al-Saadoun è stato l’unico alto funzionario esterno alla famiglia Al-Sabah a cui è stato permesso di partecipare alle preghiere nella moschea.
Il nuovo emiro del Kuwait, Sheikh Mishal Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, 83 anni, è stato visto piangere durante la cerimonia e accompagnare la bara del suo fratellastro, che era avvolta nella bandiera del Kuwait.
Lunedì e martedì il nuovo principe riceverà le condoglianze del grande pubblico.
È iniziato un periodo di lutto di 40 giorni e gli uffici governativi rimarranno chiusi per tre giorni fino a martedì. In tutta Kuwait City, le bandiere sono state abbassate a mezz’asta e grandi cartelloni digitali mostravano le immagini del defunto sovrano.
Procedure funebri semplici ma toccanti per il defunto principe #Kuwait:
*Le preghiere si sono svolte presso la Moschea Sheikh Nawaf, preferita da Bilal bin Rabah
*La preghiera è limitata alla famiglia; In prima fila è presente il Presidente del Parlamento insieme ai familiari più anziani
*Amir arriva piangendo
* Processione in cammino verso il luogo di sepoltura pic.twitter.com/msfyDIFcsf– Badr Al-Saif Badr Al-Saif (@bmalsaif) 17 dicembre 2023
Il regno di Sheikh Nawaf come emiro fu molto breve – solo tre anni – per gli standard kuwaitiani, e fu rovinato dalla malattia. È stato ricoverato in ospedale il mese scorso e domenica le autorità non hanno annunciato una causa ufficiale di morte.
Il suo predecessore e fratello, Sheikh Sabah Al-Ahmad Al-Sabah, governò per 14 anni e fu una figura chiave nel plasmare la politica estera dello stato arabo. Morì nel settembre 2020 all’età di 91 anni.
Sebbene non abbia governato a lungo come principe, Sheikh Nawaf ha ricoperto incarichi nel servizio pubblico per sessant’anni, servendo come Ministro della Difesa, degli Interni e del Lavoro e Vice Capo della Guardia Nazionale.
Dignitari dei paesi del Medio Oriente e di altre parti del mondo hanno reso omaggio dopo la sua morte.
Sheikh Nawaf aveva emesso molte decisioni di grazia per i prigionieri politici, che gli valsero il titolo di “Principe della grazia”. Uno dei suoi ultimi passi prima della morte è stato quello di firmare un progetto di decreto approvato dal Consiglio dei ministri alla fine del mese scorso, chiedendo il rilascio di decine di prigionieri politici.
Era ministro della Difesa quando l’Iraq invase il Kuwait sotto la presidenza di Saddam Hussein nel 1990, provocando una guerra che attirò forze militari straniere per porre fine all’occupazione del Kuwait.
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