Il gruppo italiano del lusso Moncler dovrebbe registrare un buon aumento delle vendite trimestrali grazie ad un marchio forte e nonostante il clima caldo, anche se la crescita sarà più lenta rispetto al primo semestre.
Gli analisti temono l’impatto sull’azienda nota soprattutto per i piumini, anche dopo aver diversificato ampliando la gamma di prodotti e acquisito per circa tre anni il marchio streetwear Stone Island. Si prevede che il 2023 sarà l’anno più caldo almeno dal 1940.
Il gruppo italiano annuncerà i risultati giovedì. All’inizio di questo mese, le vendite del gruppo francese di lusso LVMH indicavano un rallentamento della crescita, che aveva preoccupato gli investitori per il futuro dei gruppi di beni di lusso e di moda.
Secondo il consensus fornito dall’azienda, le vendite di Moncler nel terzo trimestre dovrebbero aumentare di circa l’8% a tassi di cambio costanti, per raggiungere i 670 milioni di euro (711 milioni di dollari USA). Nel primo semestre i ricavi sono aumentati del 24% a tassi di cambio costanti.
Secondo gli analisti di Barclays, la regione Asia-Pacifico stimolerà la crescita, mentre si prevede che le vendite nelle Americhe diminuiranno ulteriormente poiché alcuni negozi statunitensi passeranno dalla vendita all’ingrosso alla vendita al dettaglio.
Il primo e il quarto trimestre hanno visto una maggiore concentrazione delle vendite al dettaglio per Moncler a causa dell’importanza dei cappotti e degli articoli invernali.
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