L’asteroide gigante “potenzialmente pericoloso” 1994 PC1 vola in sicurezza vicino alla Terra

L’asteroide gigante “potenzialmente pericoloso” 1994 PC1 vola in sicurezza vicino alla Terra

Un pericoloso e massiccio asteroide 1994 PC1 delle dimensioni dell’Empire State Building è passato vicino all’orbita terrestre martedì pomeriggio, sebbene abbia mantenuto una distanza di sicurezza per non colpire il pianeta abitabile, secondo l’orologio dell’asteroide della NASA. L’asteroide è passato a una distanza di 1,2 milioni di miglia o 1,9 milioni di chilometri, circa cinque volte la distanza tra la Terra e la Luna, evitando così un’enorme catastrofe. Un altro asteroide passerà la Terra in modo simile in queste vicinanze il 3 luglio. 7482 (1994 PC1) ha un diametro di circa un chilometro ed è classificato dalla NASA come asteroide Apollo.

A una distanza inferiore a 0,05 UA o 7,5 milioni di km dalla Terra

L’asteroide 1994 PC1 è arrivato a meno di 0,05 unità astronomiche o 7,5 milioni di chilometri dalla Terra, una distanza che gli astronomi considerano pericolosa. Il corpo celeste si è avvicinato al punto più vicino finora per i successivi 200 anni, passando apparentemente a un milione di miglia dalla Terra, ma in sicurezza. Durante l’incontro, l’Italian Virtual Telescope Project, con sede a Roma, ha ospitato una trasmissione in diretta a partire dalle 15:00 EST (2000 GMT) per gli spettatori.

Al momento del flusso, l’asteroide 7482 (1994 PC1) era vicino al punto più vicino alla Terra: 1 milione di miglia o 1,6 milioni di km. La pagina della trasmissione in diretta affermava, secondo il fondatore del progetto Gianluca Massi, che “il progetto del telescopio virtuale lo mostrerà in diretta via Internet, appena in tempo, quando la sua luminosità raggiungerà il suo picco”.

Gli astronomi hanno catturato l’asteroide (7482) 1994 PC1 mentre sorvolavano la Terra nel 1997. Le rocce spaziali appaiono come un impatto a causa del loro movimento apparente molto rapido. [Credit: Sormano Astronomical Observatory in Italy]

Il Center for Near-Earth Object Studies (CNEOS), gestito dalla NASA presso il Jet Propulsion Laboratory dell’agenzia in California, ha stimato che il percorso più vicino dell’asteroide con la Terra fosse alle 16:51 EDT (2151 GMT). La NASA ha aggiornato che l’asteroide di 3.400 piedi (1 chilometro) non si avvicinerà a più di 5 distanze lunari durante il suo avvicinamento più vicino al nostro pianeta.

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Secondo l’Amministrazione Spaziale, la distanza media dalla Terra alla Luna, la distanza di 1 lunare, è di circa 238.855 miglia (384.400 km), e comete e asteroidi entro 1,3 UA (120,9 milioni di miglia, o 194,5 milioni di km) si qualificano. come Near Earth Objects (NEO). Tuttavia, quando l’asteroide gigante volava vicino ad esso, non c’erano minacce imminenti di cui preoccuparsi per gli umani.

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