I metodi di agricoltura biodinamica, come quelli utilizzati da Sting nel suo vigneto toscano, non sono riusciti a ottenere il riconoscimento legale in Italia, dopo il blocco del presidente della nazione.
Il disegno di legge sulla biodinamica, che l’anno scorso ha ottenuto l’approvazione del senato italiano, ha avuto bisogno solo di un altro voto alla Camera per diventare legge, ma dopo l’indignazione degli scienziati – che hanno presentato una petizione contro – è stato bloccato.
Secondo I tempii resoconti degli esperti di vino, che hanno criticato il cantante diventato i metodi del produttore di vino, sono stati ora sostenuti anche dai parlamentari italiani questa settimana bloccando e bloccando un disegno di legge che avrebbe concesso il riconoscimento legale dei metodi biodinamici.
Il deputato Riccardo Magi, che ha guidato l’opposizione alla biodinamica, ha dichiarato: “Abbiamo evitato di dare ufficialità a un metodo che non ha basi scientifiche”.
Si è notato che, se lasciato invariato, il disegno di legge avrebbe quasi certamente messo la biodinamica sullo stesso piano dell’agricoltura biologica, qualificando il metodo utilizzato presso la tenuta Il Palagio di Sting e migliaia di altri per finanziamenti e promozione per il futuro.
Dopo l’approvazione del senato, i parlamentari italiani hanno votato per modificare immediatamente la legislazione, amplificando l’ennesima battaglia tra la scienza e 4.500 agricoltori italiani, compreso Sting, che giurano su tali tecniche.
La critica del vino Jane MacQuitty ha dichiarato: “Fidati che gli italiani siano ipocriti sui vini biodinamici. Il filosofo austriaco Rudolf Steiner potrebbe aver avuto alcune teorie stravaganti, ma il vino biodinamico è solo un passo avanti rispetto alla produzione di vino biologico, incoraggiando ogni vigneto a essere il migliore possibile”.
A novembre il fisico premio Nobel Giorgio Parisi ha dichiarato: “Francamente è stregoneria”.
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