La Marina Militare Italiana accetta il quarto OPV Classe Thaon di Revel di Fincantieri

La Marina Militare Italiana accetta il quarto OPV Classe Thaon di Revel di Fincantieri

Fincantieri lo ha fatto Consegnato La quarta nave polivalente pattugliatore d'altura Thaon di Revel (PPA) della Marina Militare Italiana a La Spezia.

Durante la cerimonia, il Giovanni delle Bande Neri (P434) è stato ufficialmente commissionato insieme ai suoi tre predecessori, in servizio dal 2022.

L'evento prevedeva la revisione dell'accettazione ufficiale finale della nave, che ha completato i documenti contrattuali tra il governo italiano e l'Organizzazione congiunta per la cooperazione industriale e in materia di armamenti.

Il P434 è il primo della sua categoria Pronto Con una configurazione specializzata che include armi moderne, sensori, suite di comunicazione e contromisure.

L'omonimo della nave, Giovanni delle Bande Neri, fu uno storico comandante mercenario in Italia durante il periodo rinascimentale.

Fu associato alla Guerra di Urbino e alla Guerra della Lega di Cognac, nella quale prestò servizio sotto due papi che erano anche suoi cugini.

Flotta italiana di Thon di Revel

La classe Thaon di Revel, o flotta PPA, è progettata per la difesa e il salvataggio in mare, nonché per missioni di protezione civile.

Ogni unità PPA è lunga 143 metri (469 piedi), larga 17 metri (56 piedi) e offre alloggio per un massimo di 120 persone.

La nave è alimentata da motori combinati diesel e gas, motori elettrici e generatori di emergenza, che le consentono di avere una velocità massima di 50 chilometri (31 mph) e un'autonomia fino a 9.300 chilometri (5.779 miglia).

Dispone di un ponte di volo e di un doppio hangar che può trasportare fino a due elicotteri multiruolo di medie dimensioni NH90 e le relative attrezzature aeronautiche.

Il PPA è dotato di sistemi di guerra elettronica, lanciatori di esche, mitragliatrici leggere, cannoni antiaerei, armi a distanza, missili terra-aria e antinave e siluri.

READ  Ex calciatore della Roma, residente a Timisoara, sta riparando strade in Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *