La Francia si unisce a un elenco crescente di paesi che affermano che TikTok non dispone di livelli adeguati di sicurezza informatica e protezione dei dati.
La Francia ha vietato l’uso “ricreativo” di TikTok, Twitter, Instagram e altre app sui telefoni dei dipendenti del governo per timori di misure di sicurezza dei dati inadeguate.
Il Ministero della trasformazione del settore pubblico e della funzione pubblica ha scritto venerdì su Twitter che il divieto entrerà in vigore immediatamente.
“Al fine di garantire la sicurezza informatica dei nostri dipartimenti e dipendenti pubblici, il governo ha deciso di vietare le applicazioni di intrattenimento come TikTok sui telefoni professionali dei dipendenti pubblici”, ha dichiarato venerdì Stanislas Guerini.
Ha aggiunto che per diverse settimane, diversi partner europei e internazionali della Francia hanno adottato misure per limitare o vietare il download, l’installazione o l’uso dell’applicazione di condivisione video di proprietà cinese TikTok da parte delle loro amministrazioni.
Le app di intrattenimento non hanno livelli sufficienti di sicurezza informatica e protezione dei dati per essere implementate sulle apparecchiature dipartimentali, ha affermato Guerini, aggiungendo che le deroghe potrebbero essere concesse per motivi professionali, come la comunicazione aziendale di un dipartimento.
L’ampiezza del divieto
Una serie di governi e istituzioni hanno vietato TikTok nelle ultime settimane, tra cui la Casa Bianca, il Parlamento britannico, le amministrazioni olandese e belga, il parlamento neozelandese e i governi di Canada, India, Pakistan, Taiwan e Giordania.
Le preoccupazioni sui presunti rischi per la sicurezza posti da TikTok sono state sollevate in modo più evidente dai legislatori statunitensi e dai funzionari della sicurezza nazionale, i quali affermano che il governo cinese potrebbe accedere ai dati degli utenti raccolti dall’app.
Le richieste di vietare TikTok da parte delle agenzie governative hanno guadagnato slancio dopo che il direttore dell’FBI Christopher Wray ha dichiarato a novembre che poneva rischi per la sicurezza nazionale.
Alla fine del mese scorso, le due maggiori istituzioni politiche dell’UE – la Commissione e il Consiglio – hanno vietato TikTok dai telefoni dei dipendenti per motivi di sicurezza informatica.
Le preoccupazioni sono aumentate a livello globale sul possibile accesso del governo cinese alla posizione degli utenti e ai dati di contatto tramite ByteDance, la società madre cinese di TikTok.
Il CEO dell’azienda, Shou Zi Chew, ha respinto le affermazioni secondo cui TikTok o ByteDance sono strumenti del governo cinese durante l’interrogatorio dei legislatori statunitensi giovedì. La società ha confermato che il 60 percento di ByteDance è di proprietà di investitori istituzionali globali.
Una legge implementata in Cina nel 2017 impone alle aziende di fornire al governo tutti i dati personali rilevanti per la sicurezza nazionale del Paese. Non ci sono prove che TikTok abbia mai distribuito tali dati, ma le preoccupazioni abbondano a causa dell’enorme quantità di dati degli utenti che raccoglie.
Pechino ha accusato Washington di diffondere disinformazione e reprimere TikTok.
All’inizio di questo mese, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato che gli Stati Uniti non hanno ancora presentato prove che TikTok abbia minacciato la sua sicurezza nazionale e stia usando il pretesto della sicurezza dei dati per abusare del suo potere di reprimere le società straniere.
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