Il vertice del G7 si è aperto con un accordo per utilizzare le risorse russe a beneficio dell’Ucraina, ripristinando al contempo i poteri tradizionali nell’Unione Europea

Il vertice del G7 si è aperto con un accordo per utilizzare le risorse russe a beneficio dell’Ucraina, ripristinando al contempo i poteri tradizionali nell’Unione Europea

Il vertice del G7 si apre giovedì con l’accordo sulla proposta statunitense di sostenere un prestito di 50 miliardi di dollari all’Ucraina utilizzando come garanzia i beni russi congelati, dando a Kiev una forte offerta di sostegno anche se lo scacchiere politico europeo si sposta a destra.

I diplomatici hanno confermato che un accordo è stato raggiunto prima che i leader arrivassero nel sud Italia per il vertice di tre giorni. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj sarà presente e dovrebbe firmare un accordo bilaterale di sicurezza separato con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

Lontano dalla guerra in Ucraina, Papa Francesco diventerà il primo Papa a parlare a un vertice del G7, aggiungendo un tocco di fama e autorità morale all’incontro annuale tenutosi quest’anno nella soleggiata regione italiana della Puglia. Venerdì dovrebbe parlare delle promesse e dei pericoli dell'intelligenza artificiale, ma dovrebbe anche rinnovare il suo appello per una fine pacifica all'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia e alla guerra tra Israele e Hamas a Gaza.

Del G7 fanno parte Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. L’Italia, che ospita il vertice, ha invitato diversi leader africani – il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, il presidente keniota William Ruto e il presidente tunisino Kais Saied – a fare pressione sulle iniziative italiane di sviluppo e migrazione nel continente.

Altri ospiti erano il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, il primo ministro indiano Narendra Modi, appena eletto, e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Con Biden, il primo ministro britannico Rishi Sunak e il presidente francese Emmanuel Macron alle prese con le elezioni nei prossimi mesi, la pressione è stata posta sul G7 affinché facesse ciò che poteva mentre lo status quo persiste.

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Congelamento dei beni russi per sostenere l’Ucraina

La proposta degli Stati Uniti include la progettazione di un prestito di 50 miliardi di dollari per aiutare l’Ucraina nella sua guerra contro la Russia, che utilizzerebbe come garanzia gli interessi guadagnati sui profitti dalle attività congelate della banca centrale russa, la maggior parte delle quali si trovano nell’Unione Europea.

Mercoledì un funzionario francese ha dichiarato ai giornalisti che i leader hanno preso una decisione politica, ma che i dettagli tecnici e giuridici del meccanismo di utilizzo dei beni devono ancora essere elaborati. La questione è complicata perché se un giorno i beni russi dovessero essere scongelati – ad esempio, se la guerra finisse – non sarebbe possibile utilizzare la manna per ripagare il prestito, richiedendo accordi di condivisione degli oneri con altri paesi.

Oltre all’accordo, Sunak ha annunciato fino a 242 milioni di sterline (286 milioni di euro o 310 milioni di dollari) in aiuti non militari all’Ucraina per soddisfare le esigenze umanitarie, energetiche e di stabilizzazione. Washington ha anche inviato forti segnali di sostegno, espandendo le sanzioni contro la Russia per prendere di mira le aziende cinesi che aiutano la sua macchina da guerra.

Il nuovo scacchiere politico in Europa

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni arriva all'incontro rafforzato in patria e all'estero dopo che il suo partito di estrema destra ha avuto risultati migliori alle elezioni del Parlamento europeo che alle elezioni generali nazionali del 2022 che l'hanno resa la prima donna primo ministro italiano. L’Italia, nota per i suoi governi dalle porte girevoli, è nella insolita posizione di essere la potenza più stabile dell’Unione Europea.

La performance dei leader degli altri due paesi dell'Unione Europea nel G7, Germania e Francia, non è stata così preoccupante, dopo che i partiti di estrema destra hanno ottenuto ottimi risultati al voto. Macron ha chiesto elezioni anticipate e il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha visto il suo Partito socialdemocratico vincere dietro i principali conservatori e il partito di estrema destra Alternativa per la Germania.

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Di conseguenza, secondo gli analisti, la Meloni sarà probabilmente in grado di orientare l’incontro di tre giorni verso i suoi temi prioritari, rafforzando al contempo il suo ruolo sulla scena globale. Un segno della sua flessibilità di estrema destra: l’ufficio della Meloni ha smentito le notizie dei media secondo cui l’Italia stava cercando di attenuare i toni sull’accesso all’aborto nella dichiarazione finale.

Un funzionario francese, parlando in forma anonima in linea con le pratiche consuete per l’ufficio di Macron, ha affermato che ci sono opinioni divergenti con i negoziatori italiani su alcuni argomenti, tra cui la salute sessuale e riproduttiva e i vaccini.

Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha confermato che si sta discutendo dell'aborto, ma ha detto che le discussioni continuano.

Nick O'Connell, vicedirettore del Consiglio Atlantico, ha dichiarato: “Anche se è improbabile che gli ultimi risultati cambino sostanzialmente il focus del prossimo vertice del G7, questa vittoria elettorale fornisce al Primo Ministro Meloni un'ulteriore leva per inquadrare questo vertice come un 'Mediterraneo'. vertice'. Insomma”.

Ciò include l’avanzamento della sua agenda sull’immigrazione mentre la Meloni cerca di sfruttare la sua piattaforma di relazione non di sfruttamento con l’Africa per promuovere lo sviluppo riducendo al tempo stesso la migrazione illegale verso l’Europa.

Il Papa e l'intelligenza artificiale

Papa Francesco ha chiesto un trattato internazionale per garantire che l’intelligenza artificiale sia sviluppata e utilizzata eticamente, riconoscendo la promessa che offre ma concentrandosi sulle minacce gravi ed esistenziali che pone.

Trasferirà questa campagna ai paesi industrializzati del mondo in un momento in cui le guerre infuriano su più fronti. Una delle sue maggiori preoccupazioni era l’uso dell’intelligenza artificiale nel settore delle armi, che è stato spesso al centro dell’attenzione del papa gesuita che ha descritto anche i produttori di armi tradizionali come “mercanti di morte”.

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Ma Francesco è preoccupato anche per cosa significhi l'intelligenza artificiale per i poveri e i più vulnerabili: una tecnologia che potrebbe determinare l'affidabilità di chi richiede un mutuo, il diritto di asilo politico di un migrante o la possibilità di recidiva da parte di qualcuno già condannato per un reato .

Succede dove?

Il vertice del G7 si terrà in un vasto resort di lusso che assomiglia un po' a un set teatrale, una finta città progettata per assomigliare a uno dei borghi medievali imbiancati della Puglia, ma in realtà risale solo al 2010.

Situato nei pressi di un vero e proprio parco archeologico, Borgo Egnazia è caratterizzato da vicoli, ville, ristoranti e una piazza cittadina con tanto di torre dell'orologio. È uno dei luoghi preferiti dalle celebrità e sarà chiuso agli estranei per tutta la durata del vertice.

Non ci sono alloggi a cinque stelle in attesa degli oltre 2.000 poliziotti e carabinieri portati per garantire la sicurezza. Mercoledì le autorità hanno fermato la nave da crociera dismessa che li ospitava nel porto di Brindisi, dopo che il sindacato di polizia si era lamentato delle inaccettabili condizioni sanitarie a bordo.

Come in ogni G7, un gruppo eterogeneo di attivisti anti-globalismo, contro la guerra e contro il clima sta organizzando proteste intorno alla sede del vertice, ma lontano da dove si incontrano i leader. Un gruppo sta organizzando una “cena dei poveri” venerdì sera per chiedere “la pace e i diritti delle persone e contro i Sette Grandi che pretendono di decidere il destino del mondo e del nostro pianeta”.

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Angela Charlton e Sylvie Corbett hanno contribuito a questo rapporto da Parigi.

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