Il Tottenham si sta “preparando a nominare Antonio Conte come nuovo allenatore” dopo aver concordato un accordo con l’italiano… e l’ex presidente della Juventus Fabio Paratici seguirà dopo aver accettato di diventare il nuovo direttore sportivo del club.
- Secondo quanto riferito, Antonio Conte ha accettato di diventare il nuovo allenatore del Tottenham
- I rapporti indicano che il presidente italiano completerà questo passaggio nei prossimi giorni
- Anche l’ex presidente della Juventus Fabio Paratici sarà nominato direttore sportivo del club
- Il 19 aprile il Tottenham ha esonerato Jose Mourinho e ha sbagliato due gol
Secondo quanto riferito, il Tottenham nominerà Antonio Conte come nuovo allenatore, con il trasferimento dell’ex presidente della Juventus Fabio Paratici che dovrebbe concludersi allo stesso tempo.
I rapporti in Italia indicano che Conte è in viaggio verso Londra per finalizzare la mossa TalkSPORT ha affermato Entrambi hanno deciso di unirsi al Tottenham dopo colloqui di successo.
Il Tottenham ha discusso con Conte sulla posizione vacante di allenatore, con l’italiano visto come il favorito per ottenere il lavoro.
Antonio Conte è pronto a diventare il nuovo allenatore del Tottenham dopo colloqui di successo ادثات
Il presidente del Tottenham Daniel Levy (a sinistra) sta cercando il successore di Jose Mourinho da oltre un mese
Paratici, che si dice sia anche voluto da alcuni dei migliori club, ha trascorso 11 anni alla Juventus, dove Conte ha contribuito a riportare il club ai vertici del calcio italiano.
Il Tottenham è ancora senza allenatore nonostante l’esonero di Jose Mourinho il 19 aprile, dopo aver saltato l’appuntamento dei suoi due migliori gol Julian Nagelsmann e Brendan Rodgers.
Ancora più importante, il presidente del Tottenham Daniel Levy è dietro la prospettiva di nominare l’italiano, nonostante la sua storia con uno dei rivali storici del suo club in tutta la capitale.
Il Tottenham ha discusso anche della possibilità di riportare Mauricio Pochettino, ma attirarlo dal suo attuale incarico al Paris Saint-Germain è complicato, nonostante la voglia dell’argentino di tornare a nord di Londra.
Il club francese insiste sul fatto che Pochettino resti, e gli ha persino fatto scadere il contratto per un altro anno, il che ha aggiunto un altro livello di difficoltà nell’eliminarlo.
Conte si è ritirato dall’Inter poche settimane dopo aver vinto il suo primo scudetto in nove anni
Per nominare Pochettino, ci vorrebbe l’ex capo del Southampton ad abbandonare il suo lavoro a Parigi. Fino ad allora, gli Spurs saranno tenuti a pagare un risarcimento al PSG nel periodo di preavviso del suo attuale contratto.
Nominare Conte si rivelerà un esercizio molto più semplice visto che attualmente è free agent dopo aver lasciato l’Inter. Il fatto che abbia esperienza in Premier League è un’ovvia attrazione per il Tottenham, che ha preso in considerazione anche Graham Potter del Brighton ed Erik ten Hag dell’Ajax.
Conte ha motivato il Chelsea quando è arrivato nel 2016, sollevando il titolo di Premier League nella sua prima stagione, sette punti di vantaggio sul Tottenham, secondo in classifica. Ma la sua natura combustibile non era mai lontana dalla superficie.
La sua intensità è stata senza dubbio una delle principali forze trainanti del livello del Chelsea, mentre la sua decisione di passare a tre difese a inizio stagione è stata un duro colpo tattico.
Il temperamento focoso di Conte, tuttavia, lo ha visto imbattersi in Diego Costa a metà della stagione vincente per la forma fisica dell’allora attaccante spagnolo e tentare di pianificare un trasferimento in Cina.
Il 51enne italiano ha vinto la Premier League 2016-2017 alla sua prima stagione con il Chelsea
Conte ha pubblicato questa foto su Instagram mercoledì con la didascalia: “È una bella giornata”.
Conte ha avuto una serie di faide accese con Costa prima di lasciare il suo influente capocannoniere fuori dalla rosa per molto tempo. È anche caduto male con il consiglio di amministrazione del club per la frustrazione per la sua mancanza di controllo sulla strategia di trasferimento del Chelsea. La sua relazione con alcuni membri della gerarchia del club era inesistente quando lasciò Stamford Bridge nel 2018.
Conte brama il controllo, ma la storia ci dice che non otterrà necessariamente quel lusso agli Spurs.
Levi gestisce una nave stretta. Potrebbe essere più stretto nei prossimi mesi e anni poiché il club paga per il suo nuovo stadio e si adegua finanziariamente a causa dei costi del coronavirus.
Tuttavia, il suo track record di avere un impatto immediato nei club è stato evidente non solo durante la sua prima stagione allo Stamford Bridge, ma anche all’Inter, dove ha vinto il titolo di Serie A nella sua seconda stagione dopo aver terminato a un solo punto da tutti – conquistando la Juventus nel suo anno inaugurale.
“Pluripremiato pioniere dell’alcol. Internetaholic amante dei pantaloni a vita bassa. Ninja di Twitter. Amante della birra in modo irritante”.