Parliamo di un obiettivo grandangolare! A luglio l’Agenzia spaziale europea (ESA) ha lanciato la sua sonda Euclide Una missione per schierare un telescopio spaziale in grado di mappare la struttura su larga scala dell’universo, Osservando miliardi di galassie che coprono un terzo del cielo e registrando immagini di sistemi stellari a una distanza massima di 10 miliardi di anni luce dalla Terra. Questo sforzo di sei anni cerca di comprendere le strutture e l’evoluzione dei cosiddetti “Universo oscuro“, che indica abilità Il 95% dell’universo Che è costituito da materia oscura ed energia oscura. Il telescopio spaziale Euclid ha inviato le sue prime immagini questo mese, portando sotto i riflettori parte di questa vasta distesa.
No, questa esplorazione dell’energia oscura non è un’introduzione a un libro sulla lotta contro i maghi, ma le immagini sono certamente fantastiche. Le scoperte iniziali di Euclide affascinarono Galassia a spirale IC 342 Oppure Caldwell 5, È soprannominata la “Galassia Nascosta” perché precedentemente era oscurata dall’affollata galassia della nostra Via Lattea e si trova a circa 11 milioni di anni luce dalla Terra. Il risultato è la visione innovativa del telescopio ottica Ciò gli consente di catturare immagini nel vicino infrarosso di una vasta area in un unico scatto, fornendo viste grandangolari con chiarezza e nitidezza ottica senza precedenti.
“I nostri elevati standard per questo telescopio hanno dato i loro frutti”, ha detto in un articolo Giuseppe Racca, responsabile del progetto Euclid dell’ESA. dichiarazione. “La presenza di così tanti dettagli in queste immagini è dovuta allo speciale design ottico, alla perfetta fabbricazione e assemblaggio del telescopio e degli strumenti, e al puntamento e al controllo della temperatura estremamente precisi.”
Euclide fornì anche immagini impressionanti Nebulosa Testa di Cavallo, conosciuta anche come Barnard 33, è una nube scura che si forma a circa 1.375 anni luce dalla Terra e fa parte della costellazione di Orione. Questa formazione prende il nome dal suo aspetto come un cavallo che emerge da una nebbiosa nebbia galattica. Ancora una volta, questo è lo spazio e non una battaglia tra maghi… ma per i non astrofisici, Euclide ha fornito prove sorprendenti che l’universo oscuro è ancora pieno di meraviglie.
“Non abbiamo mai visto immagini astronomiche come questa prima, con così tanto dettaglio”, ha detto in un articolo Rene Lorigs, scienziato del progetto Euclid dell’ESA. comunicato stampa. “È più bello e più chiaro di quanto sperassimo e ci mostra molte caratteristiche mai viste prima nelle regioni conosciute del vicino universo. Ora siamo pronti per osservare miliardi di galassie e studiare la loro evoluzione nel tempo cosmico.”
Un altro scatto straordinario è la visione di Euclide Gruppo di galassie di Perseo. L’immagine, che l’Agenzia spaziale europea ha definito una “rivoluzione in astronomia”, mostra non solo 1.000 galassie all’interno dell’ammasso di Perseo, ma altre 100.000 galassie nella regione circostante. Ognuna di queste galassie può contenere fino a centinaia di miliardi di stelle, offrendo una visione affascinante della vastità dello spazio esterno, catturando deboli galassie che gli esseri umani non hanno mai visto prima e creando l’effetto ottico di – avete indovinato – infinite, magiche, polvere scintillante.
Le immagini, in tutti i loro sorprendenti dettagli, possono essere esplorate in alta definizione Sito web dell’Agenzia spaziale europea. Queste immagini iniziali rappresentano un inizio incoraggiante per l’ambiziosa missione di Euclid “di mappare, con elevata sensibilità, più di un terzo della sfera celeste entro sei anni” e quindi creare la più grande mappa cosmica 3D mai vista. Euclide è sulla buona strada per compiere la sua magia e migliorare la nostra comprensione dell’astrofisica, e se questa non è magia spaziale, cos’è?
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