Il sindaco di Bonavista racconta la sua esperienza nel pieno del forte terremoto che ha colpito il Marocco.
Circa 3.000 persone sono morte quando un terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito la regione di Marrakesh
John Norman, uno scienziato della terra di professione, era a Marrakesh per partecipare a una conferenza del Consiglio direttivo dei geoparchi dell’UNESCO quando si sono verificati i terremoti. Proprio il giorno prima la conferenza parlava di rischi geologici e terremoti.
Dice che lui e il suo partner erano appena tornati nella loro camera d’albergo quando tutto è iniziato.
Norman ha già sperimentato terremoti, ma dice di aver capito subito che questo era diverso.
Dice che sapeva cosa stava succedendo, ma nel giro di pochi secondi le scosse furono molto più forti di quanto si aspettasse. Fu allora che disse al suo partner che avrebbero dovuto lasciare l’edificio.
Dice che sono stati fortunati, dato che avrebbero dovuto essere in missione sul campo in quella che si è rivelata la zona del terremoto il giorno successivo. Norman dice che quando viaggia è consapevole dei pericoli naturali che esistono e pianifica di conseguenza.
Dice che non è stata una coincidenza che abbiano soggiornato in questo particolare hotel. Dice che quando si trovavano in una zona sismica, scelse un hotel basso, di nuova costruzione, con spazi aperti attorno. In questo modo, dice Norman, se succede qualcosa del genere, è preparato.
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