Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha promesso un sostegno incrollabile all'Ucraina dopo un incontro sabato con il presidente Volodymyr Zelenskyj, dove hanno discusso dei piani di Kiev per porre fine alla guerra con la Russia e degli sforzi di ricostruzione.
Il primo ministro conservatore ha incontrato il leader ucraino a margine dell'annuale business forum TEHA sul Lago di Como, mentre l'Italia si prepara ad ospitare la conferenza del prossimo anno sulla ricostruzione dell'Ucraina.
La Meloni ha detto al forum che l’Italia non rinuncerà mai al suo sostegno all’Ucraina. Ha affermato che la decisione non è solo moralmente giusta, ma è anche nell’interesse nazionale poiché è intesa a proteggere le norme destinate a proteggere l’integrità nazionale di un paese.
“È una scelta che non cambierà”, ha affermato, aggiungendo che anche Cina e India hanno un “ruolo da svolgere” nella risoluzione del conflitto. “L’unica cosa che non può accadere è credere che il conflitto possa essere risolto abbandonando l’Ucraina”.
Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, venerdì ha invitato la Cina a smettere di sostenere la guerra russa in Ucraina e ha affermato che la partecipazione di Pechino è un fattore importante per la continuazione della guerra. La Cina ha precedentemente descritto dichiarazioni simili rilasciate dalla NATO come “maliziose e parziali”.
Meloni ha descritto l'idea che l'esito della guerra fosse già stato deciso come “propaganda russa”, aggiungendo che il sostegno occidentale alla fine ha reso possibili i colloqui di pace.
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