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Il Guangzhou Football Club ha annunciato martedì che la leggenda del calcio italiano Fabio Cannavaro lascerà l’incarico di allenatore del gigante cinese Guangzhou, mentre affronta un futuro incerto con il proprietario Evergrande Group sull’orlo del collasso.
Si è diffusa la voce che Cannavaro sarebbe andato via dopo non essere riuscito a portare la squadra del Guangzhou al nono titolo della Super League cinese la scorsa stagione.
Ma i problemi all’Evergrande Group, la cui potenziale scomparsa ha scosso i mercati finanziari globali, potrebbero aver posto il problema con domande che ora turbinano sul destino della squadra.
“Dopo trattative amichevoli, il Guangzhou Evergrande ha deciso di rescindere il contratto di Fabio Cannavaro”, si legge in una nota sull’account Weibo del club.
“Ringraziamo calorosamente Fabio Cannavaro per i suoi grandi sforzi e il contributo positivo al club e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro!” La dichiarazione ha aggiunto.
La scritta era già sul muro per il 48enne ex difensore dell’Italia.
È tornato a Guangzhou nel 2017 per un secondo mandato, dopo essere stato espulso dopo un periodo fallito al club nel 2014-2015.
Ma la scorsa stagione si è conclusa senza titoli.
Poco dopo, il club ha detto che stava cambiando la sua struttura di gestione in un modo che sembrava lasciare Cannavaro con poco potere.
L’incertezza nel club di maggior successo nella storia della Serie A si aggiunge alle turbolenze nel calcio cinese e getta ulteriore luce sulle precarie condizioni finanziarie che sono alla base dello sport nel paese.
Il destino di Guangzhou non è ancora chiaro. E ci sono state segnalazioni non confermate secondo cui sono in corso discussioni che potrebbero vedere un ente governativo e una società statale che ne prendono il controllo.
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