La polizia italiana ha annunciato lunedì l'arresto di tre palestinesi sospettati di pianificare attacchi terroristici, compresi attentati suicidi, contro civili e obiettivi militari.
Secondo il giornale La RepubblicaAi sospetti detenuti nella città dell'Aquila è stato concesso asilo per motivi umanitari. Uno di loro è Anan Yaish, un uomo di 37 anni che vive e lavora a L'Aquila dal 2017.
Gli investigatori italiani hanno identificato i sospettati come membri della Brigata di risposta rapida di Tulkarem, parte delle Brigate dei Martiri di Al-Aqsa, l'ala militare del movimento Fatah guidata dal presidente dell'Autorità Palestinese Mahmoud Abbas. Nel 2023, l’Unione Europea ha classificato questo gruppo come organizzazione terroristica.
Le autorità italiane hanno annunciato l'arresto di Yaish il 27 gennaio su richiesta israeliana, accusandolo di contribuire al finanziamento della Brigata Tulkarem. Sono in corso trattative per l’estradizione. Il ministro dell'Interno Matteo Piantidosi ha elogiato l'arresto degli indagati, definendoli “pericolosi terroristi”.
Dallo scoppio della guerra a Gaza, ci sono state segnalazioni da tutto il mondo di arresti di arabi, iraniani e sospetti terroristi, nel timore che stessero complottando contro obiettivi israeliani ed ebrei.
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