Le valutazioni dei giocatori dell'Inghilterra direttamente dallo Stadio Olimpico: Non c'era nulla di nervoso e di equilibrato nel tabellone per l'Inghilterra nello scenario del primo turno del Guinness Sei Nazioni. Il consenso era che avremmo visto nei visitatori un’energia che non vedevamo da molto tempo.
Anche giocatori del calibro dell'ala del Test, ormai in pensione, Jonny May hanno suggerito che il 2024 sarebbe stato il vero inizio del mandato di Steve Borthwick, 12 mesi dopo aver subito un incidente e un esaurimento nella sua stagione d'esordio, in cui la sua squadra ha perso in casa contro la Scozia per il la prima volta e vinse solo due delle cinque partite di campionato. .
Tuttavia, invece di lanciarsi come un razzo contro gli Azzurri contro cui non avevano mai perso, un'Inghilterra frustrantemente limitata è riuscita a ottenere una misera vittoria per 27-24 dopo essersi fatta strada in modo pasticcione attraverso un terribile primo tempo che si è concluso con loro sotto 14-17 e affrontano grandi domande sulla loro difesa dopo… Due facili fughe di notizie.
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Il reclutamento di Felix Jones dagli Springboks vincitori della Coppa del mondo di rugby per prendersi cura della retroguardia aveva lo scopo di chiudere la porta alle squadre avversarie. Non lasciando grandi vuoti come quelli che Alessandro Garbisi e Tommaso Allan hanno felicemente sfruttato all'11' e al 26'.
Dopo essere stata sotto 0-10 e 8-17, è stato solo grazie ad una meta di Alex Mitchell al 45' che l'Inghilterra ha finalmente preso il comando dopo essere stata in svantaggio dal quinto minuto, ma anche allora non è seguita una parata di vittoria.
Non c'erano punti bonus dopo quattro tentativi per festeggiare: ne erano rimasti solo due e l'ultima occasione per un terzo punto sprecata con un calcio di rigore a cinque metri dalla linea italiana.
È stato costoso poiché i padroni di casa hanno giocato per cinque minuti extra e alla fine hanno ricevuto un bonus perdente Monty Ewan ha completato il debutto da dimenticare di Fraser Dingwall dandogli la possibilità di segnare la terza meta dell'italiano.
Se c’è qualcosa a cui aggrapparsi in mezzo alla tristezza inglese, almeno passerà ai libri di storia come la loro prima vittoria al primo round dal 2019 a Dublino, un po’ di sollievo che dà loro qualcosa su cui provare a costruire il prossimo fine settimana, quando ospitano il Galles. a Londra. Ecco le valutazioni dei giocatori in Inghilterra:
15. Freddie Steward – 5.5
Ha avuto problemi ai Mondiali, dove è stato eliminato e scelto anche sulla fascia, e qui non può essere contento del modo in cui la difesa inglese ha concesso due punti nel primo tempo e alla fine è stata tagliata. Il lato positivo è che il suo carry è stato importante nel tentativo di Mitchell di prendere il comando.
14.Tommy Freeman – 7.5
La sua prima apparizione sotto Borthwick, più che giustificò il suo richiamo. Il suo scarico dell'introduzione di Elliot Daly, quando è entrato agilmente nel canale dell'ala sinistra, è stato superbo, e i pochi chilogrammi in più che ha aggiunto hanno dato l'impressione di un maggiore comfort a livello di test. Anche il suo fondoschiena è stato in bella mostra, visto che l'Italia ha fallito gravemente nel secondo tempo.
13.Henry Slade – 6.5
Un altro giocatore sulla via del ritorno con qualcosa da dimostrare è stato escluso dalla Coppa del Mondo, la sua collaborazione difensiva con Dingwall non è stata entusiasmante ma a volte era intelligente con la palla, come si è visto nella corsa che ha fatto quando ha aiutato a far avanzare Daly. Tentativo.
12. Fraser Dingwall – 3.5
Un giocatore con la pazienza di Giobbe che aspetta quel primo test, dato il numero di squadre in cui ha giocato senza nemmeno giocare, ha affrontato un battesimo del fuoco in difesa e sarà probabilmente un capro espiatorio nel Santuario Interno post mortem.
11. Elliot Daly – 5.5
Ha fatto bene il suo tiro nel primo tempo al 20', ma sarebbe rimasto sgomento se fosse rimasto tre contro uno in difesa a metà campo sei minuti più tardi per la seconda meta dell'italiano. Cartellino giallo al 76' per fallo di Tommaso Menoncil.
Alex Mitchell = uomo in missione @Rugby inglese ?#ITAENG #GuinnessM6N pic.twitter.com/wJaXWVxoDf
-Guinness Sei Nazioni Maschili (@SixNationsRugby) 3 febbraio 2024
10. George Ford – 6.5
La sua esperienza è stata essenziale per far uscire l’Inghilterra da un enorme buco. Confondi il suo stile di gioco: guarda la finta che ha portato il contrasto senza palla di Steward e l'Inghilterra a recuperare tre punti nel primo tempo. Era sei su sette dal tee per 17 punti preziosi prima di uscire al 67 minuto. Tuttavia, i suoi inevitabili detrattori ora chiederanno un inizio per il debuttante Finn Smith.
9. Alex Mitchell – 6.5
Ha superato un infortunio alla gamba per prendere il suo posto nella formazione titolare e la sua presenza in corsa è stata importante dato che ha segnato la meta che ha dato all'Inghilterra il vantaggio che non ha perso.
1. Joe Marler – 5.5
Ha fatto un buon conteggio di contrasti ma ha offerto poco. La sua presenza è stata molto inferiore rispetto a quella contro il Sud Africa nella semifinale della Coppa del Mondo.
2.Jimmy George – 6
Il nuovo capitano non ha portato la sua squadra a una prestazione entusiasmante anche se ha concluso la partita come il miglior attaccante della sua squadra.
3. Will Stewart – 5.5
Ha preso un sacco di palla ma non ha avuto nulla da mostrare. Le mischie erano poche e rare, e ci sono voluti 51 minuti prima che l'Inghilterra ne avesse una da compensare. È finita bene con lui che ha vinto ai rigori.
4. Maro Itoje – 6
Un pomeriggio incoerente si è riassunto subito dopo l'intervallo quando ha effettuato un contrasto sublime e ha vinto un rigore ma ha mancato l'occasione di coglierlo sulla linea di porta sotto la pressione di Federico Rosa. Ha regalato all'Italia i primi punti di penalità per fuorigioco e sarebbe costato alla sua squadra altri tre punti per lo stesso tipo di infrazione se Allan non avesse sbagliato al 59'.
5. Ollie Chisum – 5.5
Ha regalato il primo rigore dell'Inghilterra senza realizzarlo e questo è stato l'impulso dietro il memorabile primo tempo della sua squadra. Ho perso molti contrasti.
6. Radicali dell'etano – 7.5
Come un jumbo in decollo, il primo giocatore ha avuto una partenza lenta, ma alla fine è stato all'altezza della situazione e ha fatto abbastanza per essere nominato giocatore ufficiale della partita. Il suo trasporto della palla è stato importante nella rinascita dell'Inghilterra.
7. Sam Underhill – 5.5
Non era l'enorme partecipazione che ci si aspettava da lui. Effetto limitato contro il branco italiano soppresso.
8. Ben Earl – 7
L'improbabile stella della Coppa del Mondo, alla fine ha ripreso da dove aveva interrotto, combattendo in Italia quando l'Inghilterra ne aveva più bisogno.
uomo libero? Dalì @Rugby inglese Con una risposta forte?#GuinnessM6N #ITAENG pic.twitter.com/WQFyLtA3B4
-Guinness Sei Nazioni Maschili (@SixNationsRugby) 3 febbraio 2024
Sostituzioni:
16. Theo Dunne – Nessuna valutazione
Solo un'introduzione al 74' per George.
17. Pino Obano – Nessuna valutazione
C'erano 76 minuti giocati quando finalmente arrivò la convocazione in ritardo di Ellis Genge.
18. Dan Cole – 5
Il primo ad abituarsi alla panchina, entra nella mischia al 56', impatto molto limitato.
19. Alex Coles – Nessuna valutazione
Ci è voluto che Chisom venisse ronzato al 73esimo minuto perché fosse servito.
20. Chandler Cunningham – Sud – 7
Sono stati giocati 67 minuti quando ha sostituito Underhill e gli effetti del suo debutto sono stati eccellenti, dato che ha effettuato un massiccio contrasto al 22esimo su Federico Mori mentre l'Italia cercava una meta ancora di salvezza e poi riusciva a realizzare un riporto impressionante. Sembrava normale a questo livello.
21. Danny Kerr – 5.5
Arrivo al 59' con l'Inghilterra in vantaggio di sette punti. Non ha fornito la velocità vista durante alcune delle sue partite secondarie dalla panchina ai Mondiali.
22. Finn Smith – 5
Introduzione al 67' con Cunningham-South dopo che Ford aveva appena condotto 27-17, e il suo debutto è passato senza che l'Inghilterra si aggiungesse al tabellone.
23. Emmanuel Veye Waboso – nessuna valutazione
Esordio di breve durata come sostituto di Freeman al 77'.
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