Il Cersaie Salone Internazionale della Ceramica per l’Arredobagno e della Ceramica per l’Architettura del Bagno ha da poco concluso con tanti festeggiamenti la sua 40esima edizione. Prima i numeri. L’affluenza dei visitatori è stata elevata. Quasi 100.000 ospiti internazionali, con un aumento di quasi il 9%, hanno partecipato per esplorare le ultime offerte artistiche e tecniche di 353 espositori del settore delle piastrelle di ceramica. C’era così tanto da vedere. La ceramica e la porcellana offrono una tabula rasa a produttori e designer per offrire non solo alternative sostenibili e durevoli al legno e alla pietra come articoli morti, ma anche disegni e creazioni proprie. Spesso ci viene chiesto, dopo tutto questo tempo, non hai visto tutto? Al che rispondiamo: ci stanchiamo mai di vedere l’arte, esposta in modo simile su una tela bianca?
Le introduzioni che inizialmente hanno attirato la nostra attenzione sono state quelle che suggerivano ottimismo e senso del gioco. Incanalalo in una storia dai colori vivaci e persino in un ritorno ai videogiochi della vecchia scuola come quelli visti al Gruppo Industriale Gruppo Bardelli SpA e ai grandi blocchi di colore di Glocal. Il movimento sempre più popolare dei designer è stato collegato alle ceramiche dipinte a mano, in particolare quelle di Cisarda sulla Costa Smeralda in Sardegna e di Francesco di Maio di un’altra famosa regione turistica, la Costiera Amalfitana. All’estremità opposta dello spettro c’erano i colori pastello, particolarmente accattivanti come il rosa e il grigio-blu che conferivano altre sfumature di agata. Il nostro amico e membro della Hall of Fame dell’Interior Design Piero Lissoni ha sviluppato una tavolozza di colori completamente scuri, Boost, per l’Atlas Concorde che offre anche Diamond, un’audace grafica modulare in bianco e nero progettata da Zaha Hadid Architects. I nomi di Cersaie per altri designer importanti includevano Paola Navone (un’altra allieva della Hall of Fame), Nendo e Ferruccio Laviani.
I pannelli oversize e la tecnologia che creano superfici apparentemente lisce e setose in contrappunto all’aspetto solido della pietra costituiscono l’altra grande novità del Cersaie. Quest’ultimo probabilmente ha suggerito il bozzolo. Tuttavia, senza dubbio, i pezzi forti sono stati Cera di Refin, la sua faccia simile a cera fusa derivata da immagini digitali di candele che si sciolgono, e Drape di Flaviker. I pannelli di tende fluenti, quasi tridimensionali, dal pavimento al soffitto, chiedevano di essere toccati per determinare la verità.
Naturalmente sono stati evidenti anche gli sforzi per la sostenibilità. Nell’affrontare la riduzione, le emissioni, il riciclaggio e la dematerializzazione, la sostenibilità è stato un tema sempre presente. Come annunciato con orgoglio da uno stand: più leggero e più ecologico. Una mascotte appropriata per questa presentazione.
Per coloro che non possono partecipare, guarda il nostro video tour e pianifica Cersay 2024, dal 23 al 27 settembre a Bologna.
Gli highlights del Cersaie 2023, Salone Internazionale della Ceramica per l’Arredobagno e della Ceramica
Flavicker
Parte della collezione Art Walls, i pannelli verde chiaro (un solo colore) misurano 47 x 9 pollici per tende in tessuto fluido.
Atlante dei diamanti del Concorde
Gli architetti di Zaha Hadid hanno creato un insieme grafico modulare di forme romboidali e romboidali (come un test di Rorschach) capace di estendere l’altezza della parete grazie ai bordi in alto e in basso. Secondo Paolo Zelli, direttore associato di ZHA, “È un progetto che mescola i mosaici classici con un elemento sovversivo”.
Miglioramento del colore
Il progetto Boost Color di Piero Lissoni comprende 14 colori con una superficie morbida e vellutata e una texture chiamata Frog.
Fundovaly
Piume di pavone iridescenti su pannelli di porcellana di grandi dimensioni rappresentano una nuova svolta sul popolare tema della carta da parati.
Raffinazione della ceramica
Guarda da vicino e vedrai che la superficie di Sera, sebbene dura e durevole, appare liscia come fusa grazie alla tecnologia digitale. A proposito, la parola cera significa cera in italiano.
Ceramica Fiornese
Disegnata in toni scuri da 23 Bassi, la collezione grafica si ispira a tre città italiane, la nostra amata Firenze, Siena e L’Aquila. Nella foto è Siena.
Gruppo Bardelli
Caledio, creata dal titolare dell’azienda e designer Gianmaria Bardelli, è una collezione artigianale in gres, le cui forme e colori si ispirano al classico gioco del caleidoscopio. Un sistema di colori, forme e dimensioni, la collezione offre possibilità quasi illimitate per l’immaginazione dei designer.
Decoratori Basanisi
Aoki Sato, il capo progettista dello studio, ha guardato alla natura, in particolare al vento e ai suoi effetti sull’acqua, sull’erba e sulle risaie per ispirare le piastrelle di ceramica a tutta massa simili a gesso, le cui superfici “incise e cesellate” per dare l’impressione della natura . Profondità in quattro stili combinabili.
Francesco Di Maio
Ispirandosi alle antiche cattedrali e all’esclusivo vetro Tiffany, lo Studio (A+B) Dominion Quaquaro crea la sua versione di vetro luminoso su ceramica con pennellate artigianali. Sotto, un bosco in stile urbano in quattro pattern e fantasiosi motivi floreali su terracotta o gres porcellanato con finitura antiscivolo opzionale ispirati al Sentiero degli Dei, un percorso escursionistico lungo la Costiera Amalfitana da Agerola a Positano.
Sirasarda
Un mix di affascinanti ceramiche dipinte a mano è disponibile nei colori solari verde, giallo, rosa e blu che ricordano le radici mediterranee dell’azienda.
Lea
Alla sua collezione Pigmenti, una storia di 14 colori lanciata lo scorso anno, Ferruccio Laviani ha aggiunto il disegno al tratto, ovvero Segni, per un effetto metallico tridimensionale in cinque iterazioni su pannelli ultrasottili che dichiarano la neutralità del carbonio al 100%.
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